Il decreto legge 73/24 è sicuramente un’operazione di facciata che manca di soluzioni vere, ripropone misure già esistenti, non investe risorse economiche, ma non solo. Non affronta il problema della qualità delle prestazioni utilizzando unicamente l’aspetto numerico la cui riduzione apparente o reale diventa strumento di propaganda che nasconde l’ulteriore processo di privatizzazione del sistema sanitario pubblico.

Ma che qualità possono avere delle prestazioni eseguite dove capita, con chi capita, con strumentazioni la cui qualità è affidata a chi eroga il servizio. Non solo ma risultano separate dal percorso diagnostico terapeutico del paziente, dalla necessaria continuità assistenziale e al di fuori della presa in carico del paziente. Chi verifica la qualità di tutto ciò senza far diventare la ricerca di una prestazione assistenziale un’odissea al buio?

Un esempio per tutti : la farmacia dei servizi, chi garantisce la qualità dell’esecuzione della prestazione, chi può farne una lettura diagnostica. Sarà inevitabile ricorrere al medico di famiglia spostando le liste di attesa dalle strutture sanitarie sotto osservazione al medico di base. Nel contempo si devolvono risorse in favore delle farmacie e in alcune regioni si introducono ticket per le prestazioni, un’ulteriore esborso a favore dei privati per prestazioni senza controllo di qualità.

Continuare la lotta per l’abbattimento delle liste di attesa non può prescindere dalla battaglia sociale per la ricostruzione del sistema sanitario pubblico.

Loro chiedono:

“Quanto bisogna spendere per la sanità?”

Noi rispondiamo:

“Tanto quanto serve per la salute dei cittadini tutti”

Hai bisogno di una consulenza?

Non esitare a contattare i nostri sportelli presenti su tutto il territorio nazionale.

Leggi altri articoli

Comunicato stampa A.Ba.Co. Basilicata

Gennaio 25, 2025|

A.Ba.Co. Basilicata: Acqua bene essenziale comune "Premessa essenziale per ogni futuro discorso è il valore che vogliamo dare all’Acqua “bene essenziale comune” per la vita di tutti gli esseri viventi. Questo anche a fronte [...]

A.Ba.Co. incontra la Regione Lazio

Gennaio 21, 2025|

Regione Lazio: l'Assessore Massimiliano Maselli incontra A.Ba.Co. Lazio sul Bando non Autosufficienti La vicenda del bando regionale per la non autosufficienza ha prodotto l'esclusione di tante famiglie che non hanno potuto presentare la domanda, [...]

Il Progetto Sanitario Regione Piemonte

Gennaio 18, 2025|

Commenti al Progetto Sanitario della Regione Piemonte l progetto sanitario della Regione Piemonte, decantato dall’attuale Assessore Riboldi, messo in campo per abbattere le liste d’attesa, attraverso l'utilizzo anche dell'intelligenza artificiale nel CUP regionale, a [...]

Il Presidente Rocca scivola sui farmaci

Gennaio 16, 2025|

Lo scivolone del Presidente Rocca (Regione Lazio) merita un approfondimento che va oltre Il presidente della regione Lazio ha dichiarato che vengono prescritti 200 milioni di farmaci inutili (ma che ci fanno farmaci inutili nei [...]

Pronto Soccorso, solo aumento di aggressioni

Gennaio 16, 2025|

Pronto Soccorso, unica modifica: l'aumento delle aggressioni! Il pronto soccorso è il cuore del sistema sanitario, è un indicatore formidabile dello stato di salute dell’intero sistema. Il suo sovraffollamento e il conseguente blocco delle [...]

La Regione Lazio discrimina!

Gennaio 15, 2025|

Bando per contributo non autosufficienza: la Regione Lazio discrimina chi è indietro e perde la gara di velocità! A.Ba.Co Lazio denuncia lo scandalo di quanto avvenuto sul bando regionale per la non autosufficienza che [...]