Il decreto legge 73/24 è sicuramente un’operazione di facciata che manca di soluzioni vere, ripropone misure già esistenti, non investe risorse economiche, ma non solo. Non affronta il problema della qualità delle prestazioni utilizzando unicamente l’aspetto numerico la cui riduzione apparente o reale diventa strumento di propaganda che nasconde l’ulteriore processo di privatizzazione del sistema sanitario pubblico.
Ma che qualità possono avere delle prestazioni eseguite dove capita, con chi capita, con strumentazioni la cui qualità è affidata a chi eroga il servizio. Non solo ma risultano separate dal percorso diagnostico terapeutico del paziente, dalla necessaria continuità assistenziale e al di fuori della presa in carico del paziente. Chi verifica la qualità di tutto ciò senza far diventare la ricerca di una prestazione assistenziale un’odissea al buio?
Un esempio per tutti : la farmacia dei servizi, chi garantisce la qualità dell’esecuzione della prestazione, chi può farne una lettura diagnostica. Sarà inevitabile ricorrere al medico di famiglia spostando le liste di attesa dalle strutture sanitarie sotto osservazione al medico di base. Nel contempo si devolvono risorse in favore delle farmacie e in alcune regioni si introducono ticket per le prestazioni, un’ulteriore esborso a favore dei privati per prestazioni senza controllo di qualità.
Continuare la lotta per l’abbattimento delle liste di attesa non può prescindere dalla battaglia sociale per la ricostruzione del sistema sanitario pubblico.
Loro chiedono:
“Quanto bisogna spendere per la sanità?”
Noi rispondiamo:
“Tanto quanto serve per la salute dei cittadini tutti”
Leggi altri articoli
A.Ba.Co. avvia la campagna sui diritti dei fragili non autosufficienti
Disabili e anziani non autosufficienti devono ricevere l'assistenza necessaria per vivere una vita dignitosa. Non stare in silenzio! Mai così necessario, come in questa fase, diventa richiamare gli articoli della Costituzione di contro alle [...]
A.Ba.Co. Calabria partecipa all’assemblea in difesa del diritto alla cura
Grande partecipazione all’assemblea “Medici sotto accusa: difendiamo il diritto alla cura!” promossa da USB a Reggio Calabria. Sabato 24 maggio, presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria, si è svolta un’assemblea [...]
A.Ba.Co. in convegno il 4 giugno 2025 sui dazi e il mercato globale
Roma 4 giugno 2025 ore 16:30 Centro Congressi Cavour - Via Cavour 50/A - Roma L’impatto dei dazi sulla riorganizzazione del mercato globale. Le conseguenze in Europa per l’industria, l’agricoltura, i lavoratori e i [...]
A.Ba.Co. e USB in convegno al CNEL sulla crisi idrica
Comunicato Stampa Crisi idrica in Italia: non solo clima, ma gestione inadeguata – le conclusioni del convegno al CNEL organizzato da A.Ba.Co. (Associazione di Base dei Consumatori) e USB (Unione Sindacale di Base). ROMA, [...]
A.Ba.Co. e il dissesto idrogeologico a Valsamoggia
Intervista al Geologo Prof. Riccardo Galassi ll 19 maggio 2025 A.Ba.Co. ha realizzato un incontro pubblico al teatro Frabboni di Savigno in Valsamoggia per affrontare il problema del dissesto idrogeologico nel bacino idrografico del [...]
A.Ba.Co. Toscana: vietato ammalarsi d’estate
Sempre peggio la sanità toscana, specie in estate A.Ba.Co. Toscana ha denunciato ripetutamente le criticità del sistema sanitario regionale, molto vicino al punto di non ritorno. La situazione è destinata ad aggravarsi con l’estate [...]