Casa – Scuola – Sanità – Trasporti – Città
Rivendichiamo diritti e non merci
Non ci facciamo giubilare!
A.Ba.Co Lazio aderisce alla iniziativa dei movimenti contro la gestione del Giubileo da parte di Regione e Comune indifferenti ai veri problemi dei cittadini.
Il Giubileo, al netto dell’aspetto spirituale è usato a copertura per un’operazione congiunta Comune di Roma e Regione Lazio di ridefinizione del modello sociale e politico di una nuova città funzionale agli interessi privati.
Cantieri inestinguibili che termineranno i lavori dopo la fine del Giubileo e quindi non servivano per i pellegrini. Trasporti martoriati e sempre più in difficoltà, diritto alla casa calpestato per un processo di turistificazione della città, sanità in difficoltà in tempi normali figuriamoci ora, città invivibile per servizi inesistenti.
Ad un centro da copertina corrispondono periferie abbandonate a se stesse, prive di tutto da riconquistare periodicamente militarmente e da circoscrivere in zone rosse, vere proprie riserve indiane che criminalizzano gli abitanti per il solo fatto di viverci. Tutto questo per Il bene futuro dei cittadini.
Il Sindaco di Roma, insieme a quello di Milano, aderisce all’associazione C40 che raggruppa sindaci di varie città europee per ridefinire un nuovo modello di città funzionale agli interessi della finanza internazionale trasformando i diritti alla città in merci da vendere ai cittadini.
“Non avrai nulla e sarai felice,” al posto dei diritti servizi a pagamento per chi potrà spendere e sacche infinite di povertà sociale. Opporsi a questa deriva è indispensabile se vogliamo continuare a vivere in un ambito sociale degno di questo nome,
La nostra adesione all’iniziatica del 1 marzo ha l’obiettivo di contribuire a costruire l’opposizione sociale che rivendica una città vivibile all’interno della quale tutti i cittadini possano godere dei diritti fondamentali senza doverli acquistare da multinazionali e comunque speculatori private.
La nostra Associazione è un ulteriore strumento di costruzione di un modello sociale solidale intervenendo sul mancato rispetto dei diritti dei singoli e della collettività. I nostril sportelli oltre ad essere un efficace strumento di intervento, consentono di ricostruire un tessuto sociale dilaniato da individualismi e modelli di vita improbabili. Insieme possiamo farcela.
A.BaCo. LAZIO
Leggi altri articoli
Un altro weekend nero per i trasporti, Italia nel caos
Salvini si assolve: "è stato fatto tutto il possibile" Nel primo weekend estivo l'ennessimo "crash" dei trasporti nazionali: ritardi ferroviari di ore, voli cancellati senza preavviso, viaggiatori bloccati in stazioni e aeroporti, in un [...]
A.Ba.Co. chiede chiarezza sui rincari carburanti
Attacco all'Iran oltre ai morti, nascosta tra le bombe arriva la speculazione Nell'ultime ore con l'aggravarsi della crisi tra USA e Iran stiamo registrando un impatto esagerato e molto preoccupante sui prezzi dei carburanti [...]
Dall’ambiente al carrello, il riarmo è una spesa insostenibile!
++20 giugno giornata di agitazione nei supermercati in sostegno allo sciopero generale, verso la manifestazione nazionale del 21 giugno a Piazza Vittorio++ In un mondo sempre più segnato da crisi climatica, guerre e sfruttamento, [...]
A.Ba.Co. Piemonte contro le truffe nel mercato dell’energia
Le insidie nel mercato libero dell'energia Le aziende che operano in questo importante settore stanno dimostrando i loro veri obiettivi: FARE CARTELLI CHE MONOPOLIZZANO IL MERCATO È quanto emerso in un caso nella Provincia [...]
A.Ba.Co. Lazio chiede nuovamente di incontrare il Presidente Rocca
A.Ba.Co. Lazio chiede pubblicamente al Presidente Rocca di ascoltare la voce dei cittadini che non riescono a curarsi Egregio presidente Francesco Rocca, le reiteriamo richiesta d’incontro non avendo mai ricevuto riscontro alle nostre precedenti [...]
A.Ba.Co. denuncia la sanità in appalto
Lo scandalo dei "gettonisti" per una sanità in appalto Il problema dei medici e degli infermieri "gettonisti" è una delle ultime fasi del processo di privatizzazione della sanità pubblica. Senza aver paura delle parole, [...]