ABACO: Dal Consumismo alla Rivendicazione dei Diritti
Dal consumerismo mercantile al consumo di diritti per soddisfare i propri bisogni
Il modello sociale del consumismo (la società dei consumi) ha creato una dipendenza dai consumi voluttuari per una parte della popolazione (la società dei due terzi) lasciando nella privazione oltre un terzo della popolazione. Il processo è andato avanti fino ad arrivare alla mercificazione dei diritti sanciti dalla costituzione e compresi nello stato sociale (sanità, scuola, pensioni, casa e così via) arrivando a definire la povertà in tutte le sue articolazioni (sanitaria, formativa, lavorativa e così via). Così gli esclusi dal consumismo di beni voluttuari sono diventati esclusi dall’esercizio dei diritti fondamentali e posti fuori dalla società in una condizione di emarginazione sempre più pesante.
ABACO nasce dall’esigenza di dare risposte concrete alle necessità degli esclusi attraverso la propria attività risarcitoria a tutela della propria condizione all’interno del mercato come si addice ad una associazione di consumatori. Ma non solo. L’obiettivo sociale è quello si trasformare la soddisfazione dei bisogni primari e non in diritti esigibili e come tali rivendicati attraverso vere proprie campagne di informazione e di iniziative organizzate con la partecipazione dei cittadini.
Le nostre prime campagne riguardano : la sanità, il carovita, il trasporto pubblico e integrato, le case popolari.
Sanità: affrontare il problema delle liste di attesa vuol dire fare una battaglia per l’accesso alle prestazioni sanitarie che è il primo passo per il diritto all’assistenza sanitaria, alla cura e al mantenimento dello stato di salute.
Carovita : la difesa del proprio reddito dall’aumento del costo della vita ha molteplici possibilità di sviluppo, uno sicuramento è la riduzione della tassazione sui servizi come la TARI, soprattutto quando la raccolta e lo smaltimento rifiuti è insufficiente.
Trasporto pubblico e integrato: tra inefficienza, costi crescenti e intervento delle multinazionali, città smart dei 15 minuti, abbiamo come conseguenza pratica la riduzione della possibilità di movimento e un attacco al diritto alla mobilità.
Case popolari: la loro gestione interna nasconde molte trappole come la manutenzione e il riscaldamento centralizzato fonte di grande speculazione per gli amministratori sostituiti ormai da vere e proprie società di affari.
Queste nostre campagne nascono dalla prima individuazione di alcune problematiche sociali e segnano l’inizio della nostra attività di iniziativa. A queste se ne aggiungeranno altre individuate da noi o segnalate dai cittadini.
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