Il caso Nestlé-Perrier ripropone in tutta Europa (Italia compresa) il tema dei controlli sull’acqua per uso umano
Roma, 3 maggio 2025
A.Ba.Co. esprime profonda preoccupazione in merito alla situazione che ha prodotto di recente il ritiro di oltre 2 milioni di bottiglie di acqua minerale “Perrier” per contaminazione batterica. Questo episodio, unito alla crescente emergenza siccità che sta interessando il nostro Paese, pone gravi interrogativi sulla sicurezza e la qualità delle risorse idriche destinate al consumo umano.
Sebbene il caso specifico riguardi un’azienda estera, risulta evidente come la vulnerabilità delle fonti di approvvigionamento e la necessità di controlli rigorosi lungo tutta la filiera, dall’estrazione all’imbottigliamento è fondamentale.
In un contesto di stress idrico crescente, dovuto ai cambiamenti climatici, la protezione delle falde acquifere e la garanzia di acqua potabile sicura per i cittadini italiani sono una priorità assoluta.
A.ba.co. chiede alle autorità competenti di intensificare i controlli sulla qualità dell’acqua potabile, sia quella distribuita tramite acquedotto che quella imbottigliata, garantendo la massima trasparenza e informazione ai consumatori.
È inoltre fondamentale investire nelle “infrastrutture idriche” sia per la riduzione delle perdite, che per rafforzare i sistemi di monitoraggio, al fine di prevenire episodi di contaminazione e tutelare la salute pubblica. La siccità non è solo un problema ambientale, ma una vera e propria emergenza sociale ed economica che impatta direttamente sulla vita dei cittadini. Il caso Nestlé/Perrier ci ricorda che la sicurezza dell’acqua è un bene prezioso e fragile, che va protetto con la massima attenzione e responsabilità.
Ufficio Stampa A.Ba.Co.
Condividi l'articolo sul tuo canale preferito!
Leggi altri articoli
A.Ba.Co. Sardegna manifesta a Cagliari
La guerra ha BISOGNO della PROPAGANDA! La salute delle persone ha BISOGNO di FATTI CONCRETI! La nave Trieste è arrivata: i nostri bimbi sono salvi! La nave Trieste, una nave della Marina militare italiana [...]
A.Ba.Co. Toscana: continua la via crucis dei malati
Ancora gravi carenze nella sanità toscana Abbiamo già fatto notare la situazione critica al reparto di cardiochirurgia dell'ospedale di Cisanello di Pisa, dove, per mancanza di personale, non vengono garantite prestazioni essenziali ai pazienti. [...]
INPS pronto a rivedere il Bando HCP 2025
USB e A.Ba.Co.: non basta, serve la partecipazione delle parti sociali A marzo di quest’anno l’INPS ha pubblicato il Bando di Home Care Premium 2025 per il periodo 1° luglio 2025 – 30 giugno 2028, [...]
Presidio di A.Ba.Co. Lazio a Roma contro i nuovi OGM
L'intervento di A.Ba.Co. Lazio al presidio davanti al Ministero dell'Agricoltura. Nel pomeriggio del 6 maggio presso il Ministero dell'agricoltura in largo di Santa Susanna, si è svolto un presidio contro "l'invasione" degli OGM, al [...]
A.Ba.Co. Toscana: sempre meno personale sanitario a Pisa
Nuovo allarme per carenza di personale denunciato da Nursind Nursind lancia l'allarme per la grave situazione venutasi a creare nel reparto cardiotoracico dell'ospedale di Cisanello a causa della carenza di personale; mancherebbero 16 infermieri [...]
A.Ba.Co. Lazio in presidio contro i nuovi OGM
Contestiamo le intenzioni del Governo di deregolamentare la normativa rispetto agli OGM, saremo in presidio il 6 maggio a Largo di Santa Susanna a Roma. Le intenzioni del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida sono evidenti, [...]